Circondata da masserie e uliveti secolari, dolmen e resti archeologici, Fasano srotola le viuzze del suo borgo antico tra archi, pareti bianche e piccole piazze. Le antiche mura custodiscono ancora il Torrione delle Fogge, un tempo uno degli accessi alla città. Nel cuore più antico si possono ammirare l’architettura tardo-rinascimentale della Chiesa Matrice, risalente al XVII secolo e dedicata a San Giovanni Battista, e la Chiesa barocca del Purgatorio. Proseguendo si incontra l’Arco del Cavaliere che conduce al palazzo Baliale, oggi ristrutturato e sede del municipio. Percorrendo i due corsi principali della città, che si dipartono dalla piazza, si possono ammirare bellissimi palazzi del XVIII e XIV secolo.

Cosa vedere

  • Parti dalla piazza principale, Piazza Ciaia, ricca di meravigliosi palazzi e procedi per il percorso pedonale fino al celebre Torrione delle Foggie, l ‘unico della vecchia cinta muraria sopravvissuto fino ai nostri giorni.
  • Perditi nel centro storico alla ricerca delle varie caratteristiche chiese, tra le quali la Chiesa Matrice di San Giovanni Battista, la Chiesa di San Francesco da Paola e la Chiesa di Sant’Antonio Abate con annesso convento dei frati minori.
  • Procedi per il brulicante corso Vittorio Emanuele che, insieme all’altro corso Garibaldi, ospita gli incantevoli palazzi signorili e i diversi negozi del centro, fino ad arrivare ai meravigliosi Portici delle Teresiane, ufficialmente dichiarati “bene di particolare interesse culturale” ed in antichità sede del mercato cittadino.
  • Fuori dal centro cittadino, da ammirare sono le località balneari di Savelletri e Torre Canne, con spiagge pulite e mare cristallino
  • lo zoosafari, il più grande parco faunistico d’Italia che accoglie circa 3000 animali di 200 specie diverse. Particolarmente interessanti i gruppi di giraffe, zebre, leoni e orsi tibetani, nonché gli unici orsi polari in Italia.
  • Il parco naturale regionale Dune costiere, un territorio complesso e ricco di valori da salvaguardare, con i suoi numerosi habitat naturali, gli estesi seminativi, protagonisti di progetti di tutela delle colture con metodi biologici, gli oliveti secolari; la via Traiana, i siti archeologici e di rilevanza storico-culturale, le masserie storiche e i frantoi ipogei, le lame, gli insediamenti rupestri
  • Gli scavi archeologici di Egnazia, un prezioso sito ricco di straordinari reperti dell’antica città di Gnathia di epoca messapica e romana.
  • Il dolmen di Montalbano ancora intatto e risalente probabilmente all’Età del Bronzo, intorno al 2000-1500 a.C.

Eventi principali

  • Gustosia, mostra mercato delle eccellenze agroalimentari pugliesi che si svolge nel primo weekend di Novembre;
  • Mostra dell’artigianato fasanese, ad Agosto;
  • Festival Costa dei Trulli, importante festival musicale con eccellenti nomi del panorama musicale italiano e non solo, che ingloba l’importante rassegna Fasano jazz, storico appuntamento per i cultori e non solo del jazz, con eccellenze musicali che si susseguono anno dopo anno;
  • La Scamiciata, corteo storico con sbandieratori e rappresentazione della lotta cittadina per ricordare la vittoria contro i turchi del 1678.
  • Natale sotto la stella e Stella sulla grotta, con l’enorme stella realizzata nella cavità naturale del Monte Rivolta, con annesso presepe vivente;
  • Il grande presepe vivente di Pezze di Greco, mgico e caratteristico, aperto in periodo natalizio;
DA NON PERDERE: “U’ cucumarazz”, ovvero il Barattiere, frutto estivo dalla polpa croccante che si mangia crudo senza condimento o a insalata. E’ un prodotto che si coltiva solo nella piana di Fasano e in quella di Ostuni,  il primo a coltivarlo è stato un contadino di Fasano soprannominato “barattiere“, da qui il nome di questo frutto ibrido. Il suo pregio, non avendo un sapore marcato, è quello di dare freschezza, una nota di dolce al palato e di essere poco calorico.